Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. L’impegno del Comune di Erice
Pubblicato il 2 aprile 2024 • Anniversari e ricorrenze , Sociale
Ricorre oggi, 2 aprile 2024, la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo (WAAD, World Autism Awareness Day). La giornata è stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU e richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.
Il Comune di Erice, si ricorda, con delibera di giunta n. 252 del 14/12/2023, ha concesso in uso per tre anni la struttura comunale sita in via Miceli all’associazione “Progetto per il dopo di noi ODV”, al fine di realizzare il programma denominato “Progetto globale” che punta a progettare non soltanto tecniche e apprendimenti, ma anche contesti di vita pensati sulle caratteristiche delle persone cui è destinata, in cui le competenze possano trovare migliore efficacia. La struttura è utilizzata per promuovere attività creative come, ad esempio, suonare, disegnare, leggere, scrivere e fotografare.
«La creatività – commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora con delega alle politiche sociali e giovanili, Carmela Daidone – offre l’occasione di comunicare ed esprimere la propria interiorità, ma anche di visualizzare e rendere tangibili i valori, per imparare a riconoscere e a distinguere alcune nozioni formative. La concessione dell’immobile di via Miceli all’associazione Progetto per il dopo di noi ODV, che ringraziamo, costituisce un modo per dare un supporto ai soggetti autistici ed alle rispettive famiglie. La struttura, infatti, si presta a laboratori didattici di sostegno all’autonomia come quelli di cucina oppure, considerato lo spazio verde esterno, per la cura delle piante o per l’attività motoria. Come amministrazione comunale è nostro dovere, ma anche privilegio, sostenere e promuovere l’inclusione di tutti ed il nostro impegno deve andare oltre una singola giornata di sensibilizzazione. Oggi, mentre riflettiamo sull'importanza di questa giornata speciale, vi invitiamo ad unirvi nel rinnovare l’impegno condiviso per un futuro il più possibile inclusivo e solidale in cui ogni persona sia accolta e rispettata nella nostra comunità».