Giovedì 3 giugno inaugurazione del centro diurno “Oltre l’orizzonte”

Pubblicato il 1 giugno 2021 • Sociale

Giovedì 3 giugno, con inizio alle ore 18.30, sarà inaugurato il centro diurno “Oltre l’orizzonte” sito nello stabile di via Miceli “Casa della fanciulla”. È già stata allestita un’aula verde all’aperto, da parte di Legambiente, con aiuole fiorite e variopinte, un orto elevato fuoriterra con erbe aromatiche e un orto didattico nella quale realizzare attività educative occupazionali che favoriscono il contatto con il mondo vegetale. Un percorso che non si esaurisce con la coltivazione, ma che passerà poi alla cucina dell’Istituto Alberghiero con un progetto che in fase di definizione per il prossimo anno scolastico dal titolo “Io mangio sano”.

«Sarà un luogo di integrazione sociale – commenta la sindaca Daniela Toscano -, che contribuirà ad arricchire la qualità della vita della persona disabile e di sostenere le famiglie con particolare attenzione ai soggetti disabili adulti. L’area verde mira all’inclusione in quanto non è destinata solo ai disabili, ma a tutti i volontari che vorranno dedicare il proprio tempo all’orticultura, al giardinaggio, ai laboratori di cucina, alla pet terapy. Ringrazio il presidente di Legambiente Enzo Benigno Martinez per il progetto che, ricordo, è stato organizzato grazie alle somme del 5x1000 destinate per fini sociali, e l’agronomo Filippo Salerno per essersi occupato della parte tecnica». 

«Potenziare le azioni giornaliere a favore dell’inclusione – spiega l’assessora ai servizi sociali Carmela Daidone - significa costruire un processo dinamico, una continua strutturazione e destrutturazione delle organizzazioni e dei contesti istituzionali e sociali ampliando l'orizzonte nella riconquista di un senso di appartenenza. Che la disabilità sia sempre più vista come una risorsa, non come un limite. È necessario concentrarsi sul ripensamento delle politiche che permettano ad un numero sempre maggiori di persone di stare bene e meglio. A guadagnarci sarà la società tutta. Le persone stanno bene quando sono nelle condizioni di esercitare la propria libertà sostanziale ed esprimere le proprie potenzialità quando si sentono incluse nella società, quando hanno fiducia nelle istituzioni, quando si sentono supportate in momenti di difficoltà». 

Legambiente ha organizzato per sabato mattina, alle 10.30, una piantumazione con la partecipazione di soggetti appartenenti alle associazioni, alle case di cura e ai volontari che vorranno essere presenti.