È stato firmato ieri mattina il contratto di appalto dei “Lavori di manutenzione ordinaria per la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale A. Cordici negli immobili di proprietà comunale” per un importo di € 142.513,18 oltre somme a disposizione.

I lavori, che riguarderanno un immobile della via Nunzio Nasi, ad Erice, saranno curati dall’impresa EDIL S.E.P. Soc. Coop. di Montelepre e sono stati finanziati con D.D.G. n. 3847 del 22.09.2022 del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, a valere sulle risorse del PO FESR Sicilia 2014-2020 – Azione 6.7.1, per un totale di € 299.942,39.

L’INTERVENTO PROGETTUALE

L’intervento progettuale prevede il restauro conservativo del fabbricato e consisterà nell’adeguamento dei locali per la realizzazione della sezione staccata di arte contemporanea del Polo Museale “A. Cordici”. Nel complesso gli interventi interesseranno il primo piano e riguarderanno:

• Il rifacimento dei servizi igienici con realizzazione di un Wc per diversamente abili;
• L’abbattimento delle barriere architettoniche;
• La sovrapposizione sull’attuale pavimento in scaglie di marmo di resina cementizia a basso spessore;
• Interventi di efficientamento energetico tramite la sostituzione degli infissi secondo normativa vigente;
• Miglioramento degli impianti, sia nell’ottica prestazionale, sia di risparmio energetico con utilizzo di illuminazione a LED;
• Miglioramento della qualità delle finiture e dei supporti;
• Allestimento museografico tramite la realizzazione di pannelli espositivi in cartongesso retroilluminati;
• Rispetto degli standard, in ottemperanza alle linee guida sui criteri ambientali minimi.
• Opere elettriche, idriche, fognarie e di riscaldamento/condizionamento.

Al primo piano di questo edificio, dove insistono 5 sale espositive, saranno realizzati corridoi per le esposizioni delle opere, un’area che fungerà da biglietteria e bookshop e servizi igienici suddivisi per sesso e dedicati anche ai diversamente abili. Le opere, come detto, saranno illuminate in maniera diretta con tecnologia led, in modo tale che la luce sia calibrata adeguatamente su ciascuna; saranno esposte su pannelli in cartongesso retroilluminati con strisce LED, a volte usate solo come cornice, a volte utili a raccontare l’opera stessa.

DICHIARAZIONI

«Obiettivo fondamentale di questo progetto che risulta assolutamente in linea con le linee guida emergenti – spiega la sindaca Daniela Toscano - è incrementare le visite e renderle accessibili ad un pubblico sempre più ampio incuriosendo il fruitore attraverso un percorso museale nuovo e luminoso. Tale percorso dovrà essere accessibile anche ad un pubblico diversamente abile, uno dei requisiti fondamentali della progettazione e dell’allestimento museale».

«Il museo è stato pensato per tutti i gusti – commenta l’assessore Gianni Mauro – ed ogni visitatore avrà la possibilità di trovare il proprio livello di interesse e la propria modalità di percorrenza. Un museo per tutti i sensi, da vedere ma anche da ascoltare, da sentire e da toccare. Un approccio strategico per un Museo aperto sul territorio, capace di coinvolgere le sue eccellenze culturali e produttive più importanti e pensato come strumento di rivitalizzazione del suo tessuto economico e sociale».

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