Il Comune di Erice, rispondendo all’Avviso pubblicato dal Ministero della Cultura e dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani ha ottenuto la qualifica di Città che legge per il biennio 2022-2023 che premia progetti di promozione della lettura attraverso l’istituzione di circuiti culturali integrati a livello territoriale con la partecipazione di istituzioni scolastiche, di biblioteche di pubblica lettura e di istituzioni o associazioni culturali.

Erice ha superato la selezione attraverso l’esame di una serie di requisiti richiesti dal Bando pubblico quali la presenza di una biblioteca di pubblica lettura regolarmente aperta, la presenza di una o più librerie sul territorio, la partecipazione dell’A.C. e/o di scuole, biblioteche, librerie, associazioni gravanti sul territorio comunale ad uno dei progetti nazionali del Centro (Libriamoci o Il Maggio dei Libri), l’esistenza di una rassegna letteraria e la presenza di un Patto locale per la lettura comunale o intercomunale, quest’ultimo stipulato in data 5 luglio 2022 con l’adesione del Comune di Erice al Patto intercomunale per la lettura di Trapani e dei Comuni Elimo-Ericini. Alle città che ottengono la qualifica di Città che legge è riservata l’opportunità di partecipare al bando dallo stesso nome, Bando Città che legge. 

«É un’ulteriore opportunità di un percorso culturale intrapreso nel corso di questi anni - commentano la sindaca Daniela Toscano e l'assessora Rossella Cosentino - costruito con impegno e abnegazione con la realizzazione di progetti condivisi con le scuole, con le librerie e con le associazioni del territorio che hanno portato ad una crescita culturale e, passo dopo passo, a questo prestigioso riconoscimento. A questo proposito vogliamo ringraziare il dott. Salvatore Denaro, dirigente del settore cultura e direttore della biblioteca civica e dei siti culturali che con grande competenza, impegno e spirito propositivo ha sempre prodotto risultati, come quello odierno, che certamente costruiscono un valore aggiunto alla nostra Città. Erice certamente proseguirà nel percorso intrapreso garantendo, anche attraverso la diffusione della lettura, la crescita sociale e culturale dei nostri concittadini».

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