Precisazione della sindaca Toscano sullo spostamento degli archivi anagrafici e di stato civile a Piazza Pagoto

Pubblicato il 23 marzo 2021 • Servizi

In riferimento alle notizie giornalistiche circolate nelle ultime ore e riguardanti lo spostamento dell’archivio dagli uffici dello stato civile e anagrafe del Palazzo Municipale e di via Lido di Venere a quelli di piazza Pagoto, preciso che lo stesso archivio è di natura anagrafica e di stato civile ed è strettamente connesso alle attività correnti del servizio demografico nazionale, delegate dallo Stato al sindaco nella qualità di ufficiale di governo.
I 1450 registri che lo compongono sono pertanto oggetto di continua consultazione da parte dei dipendenti comunali per le dovute ricerche, in particolare quelle richieste dagli omologhi uffici dei Comuni di Buseto, Custonaci, San Vito lo Capo e Valderice in quanto, com’è noto, prima della Seconda Guerra Mondiale questi territori componevano il Comune di Monte San Giuliano. La consultazione si rende necessaria anche per il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis nei confronti di molti discendenti di cittadini che, nel tempo, sono emigrati all’estero.
I registri sono stati spostati a regola d’arte nei nuovi locali di piazza Pagoto, laddove è stato deciso di concentrare questo servizio al cittadino. Sono stati peraltro collocati sulle stesse originarie scaffalature, seguendo la medesima sequenza cronologica.
L’archivio storico comunale (che non è pertanto quello anagrafico e di stato civile) è e rimarrà dunque laddove si trova attualmente, cioè presso i locali della Biblioteca civica “V. Carvini” di Erice e nel Palazzo Sales. Tale archivio è costituito da 3682 fascicoli contenuti in 259 faldoni, dai registri della Corte Giuratoria, Corte Capitaniale, Corte Foranea, Senato e Decurionato, da 1699 unità archivistiche contenute in 269 nuovi faldoni e da ca. 100 manoscritti (sec. XV-XIX), che fa integralmente parte, insieme al fondo librario, del nucleo inventariale della Biblioteca Civica “V. Carvini” di Erice, come previsto dal Codice dei Beni Culturali. Il fondo archivistico rimane e rimarrà ubicato presso i locali della Biblioteca civica e a Palazzo Sales in quanto documentazione oggetto di ricerche storiche sull’antica Monte San Giuliano e messo a disposizione di studiosi che hanno la possibilità di richiederne la consultazione “de visu” ai dipendenti in servizio presso la Biblioteca Civica.
Ricordo infine che, proprio al fine di preservare l’integrità del nostro archivio anagrafico, questa Amministrazione Comunale ha avanzato richiesta di finanziamento, nell’ambito della "Agenda Urbana" finanziata con il PO-FERS 2014-2020 asse 2, per digitalizzare la parte più antica dell’archivio, con lo scopo di rendere più efficiente e rapida la consultazione da parte degli uffici, oltre che permettere la sua accessibilità on-line a tutti i cittadini. Questo lavoro sarà svolto con la massima cura e attenzione e nel rispetto degli obblighi di legge, in quanto i primi ad avere a cuore la Storia millenaria di Erice siamo noi.


La Sindaca di Erice
Daniela Toscano