La generosità dei cittadini ericini. «Adesso servono pannolini, latte e alimenti per neonati»

Pubblicato il 17 aprile 2020 • Emergenza

Sono davvero moltissimi i cittadini e le imprese che hanno sposato le iniziative del Comune di Erice (La Spesa Sospesa e Azienda Solidale) a sostegno di chi, durante quest’emergenza sanitaria, sta incontrando difficoltà ad acquistare beni di prima necessità.

«I nostri concittadini hanno già fatto tanto, ma non bisogna fermarsi proprio adesso – commenta il dott. Giuseppe Tilotta, responsabile della Protezione Civile comunale di Erice -. È necessario continuare a donare perché sono davvero tanti ad aver bisogno di aiuto. Proprio per questo, lancio un appello. Chiedo un’ulteriore dimostrazione di solidarietà ed invito tutti, per quanto possibile, a lasciare negli appositi carrelli dei supermercati anche pannolini, latte e alimenti per neonati. Mi rivolgo anche alle nostre aziende che hanno già risposto in maniera massiccia: aiutiamo le famiglie in difficoltà».

«Sono certa che l’appello del dottor Tilotta sarà recepito – sottolinea la Sindaca, Daniela Toscano -. In queste settimane Erice ha dimostrato di essere una grande comunità solidale che non intende dimenticare chi soffre e, per questo, ringrazio davvero tutti: è stata attivata una grande catena di umanità. Ringrazio anche la Protezione Civile comunale e tutti i suoi volontari che ogni giorno lavorano incessantemente proprio per questo».