“Restituzione del Treno della memoria”. Stamattina l’evento al Cine Teatro Ariston di Trapani

Pubblicato il 17 aprile 2024 • Anniversari e ricorrenze , Cultura

Stamattina, il Cine Teatro Ariston di Trapani, alla presenza di 677 studenti delle scuole superiori di Trapani ed Erice, ha ospitato l’evento conclusivo del progetto “Treno della Memoria”. Si tratta di un percorso promosso anche quest’anno dall’UDI Trapani, col patrocinio ed il sostegno del Comune di Erice, che punta a non disperdere la memoria della barbarie della Shoah e a commemorare tutte le vittime di questo tragico momento storico.

Sul palco del teatro, gli studenti (istituti IPSEOA Florio”, “Sciascia e Bufalino” e “ITI L. Da Vinci) che sono partiti a febbraio col Treno della Memoria e hanno visitato luoghi come il campo di sterminio di Auschwitz e la Fabbrica di Schindler, hanno raccontato al territorio l’esperienza umana che hanno avuto l’opportunità di vivere.

Hanno portato il saluto istituzionale il dott. Luciano Zanta Platamone in rappresentanza della Prefettura territoriale di Trapani, la sindaca di Erice Daniela Toscano, l’assessora Carmela Daidone. Presenti anche i rappresentanti della sezione ANPI di Trapani.

«È stata una mattinata intensa e forte – commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora Carmela Daidone. Il racconto di questi giovani testimoni rappresenta un richiamo alla nostra coscienza collettiva e un monito contro l'oblio. Guardando gli occhi determinati dei nostri ragazzi abbiamo visto il riflesso di una evidente presa di coscienza della barbarie della Shoah; sono stati capaci di trasmettere non solo il peso della storia, ma anche la speranza e la forza per costruire un mondo migliore. Desideriamo dunque esprimere la nostra più sincera gratitudine a loro, così come a tutti coloro i quali hanno reso possibile questo evento, in particolare il circolo UDI e l’instancabile presidente Valentina Colli che è promotrice del Treno della Memoria nel nostro territorio. In un momento in cui il mondo è ancora alle prese con il flagello dell'odio e dell'intolleranza, quest’iniziativa, che il Comune di Erice ha sostenuto, ci ricorda che la luce della conoscenza e della comprensione degli errori del passato deve sempre brillare anche grazie alle testimonianze dei nostri giovani, così da costruire un futuro di pace e tolleranza».