Venerdì inaugurazione della mostra personale dell'artista Massimiliano Errera alla Torretta Pepoli

Pubblicato il 28 luglio 2021 • Turismo

Si inaugura venerdì 30 luglio la mostra personale dell’artista trapanese Massimiliano Errera dal titolo “FESTINA LENTE Il segno di un percorso sospeso nel tempo”. L’esposizione che riguarda un nucleo di opere recenti, realizzate tra il 2020 e il 2021, si terrà nelle suggestive sale della Torretta Pepoli di Erice. I curatori, Alessandra Infranca, docente di Storia dell’Arte e affermata critica dell’ambito contemporaneo, e Tony Agueci, architetto e co-fondatore del progetto artistico-culturale L’Insonne, si sono occupati di sviluppare il concept del percorso espositivo, caratterizzato da un fil rouge che guida il visitatore in un’esperienza immersiva in quello che l’artista ha provato e trasposto nelle sue tele durante il periodo di forzato isolamento dovuto alla recente allerta pandemica. 

All’interno delle sale sarà presente anche una video-installazione dell’artista Danilo Fodale, fondatore dello Spazio Onirico e di diversi progetti artistico-culturali tra i quali L’Insonne e il Pagliorum.

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La mostra di Massimiliano Errera ”FESTINA LENTE, Il segno di un percorso sospeso nel tempo” sarà inaugurata il 30 luglio alle ore 18:30 ad Erice nel piazzale antistante le torri del balio alla presenza dell’artista, dei curatori e delle maggiori cariche del Comune di Erice quale ente patrocinante.

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Massimiliano Errera nasce ad Erice nel 1980. Vive ed opera nel trapanese praticando la pittura e la scultura. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Durante gli studi entra in contatto con le espressioni del contemporaneo riconducibili agli esiti della Nuova Figurazione e approfondisce la conoscenza del gruppo dei “Nuovi nuovi” ed in particolare di Bruno Benuzzi. Inoltre, sempre nel periodo felsineo, attraverso le opere di Luigi Mastrangelo si avvicina alla Pittura Mediale teorizzata all’inizio degli anni Novanta da Gabriele Perretta. Proprio sotto la cura di Mastrangelo, nel 2009 una prima importante personale alla Galleria H2o di Bologna.

Nel 2011 vince il Premio Nazionale di Pittura di Marina di Ravenna e sempre nello stesso anno espone MAR - Museo d’arte della città di Ravenna con una personale a cura di Pericle Stoppa e Claudio Spadoni.

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Essenziale, calligrafica, ironica, metafisica, surreale.” ecco come la pittura di Errera viene definita da Luigi Dati in occasione della personale “Forma Italiana” presso la  Sala Celeste di Bologna nel 2015 che continua scrivendo: «Il vero protagonista delle opere di Massimiliano Errera è lo spazio. Uno spazio colorato, pieno, orgogliosamente determinato. Realizzato con ampie campiture monocolore che producono uno straniamento scenico a metà fra l'onirico e l'irreale e che evocano una scena di vita astratta, immersa in un'atmosfera di sospensione temporale», «Figure umane e animali popolano le opere di Errera collaborando nel realizzare la visione fantastica voluta e ricercata dall'artista. Come cosmonauti, infatti, i soggetti di Errera si muovono in cieli colorati, privi di punti di riferimento ove spesso si incontrano piccole e grandi bolle d'aria. Il calore e la forza della luce del sole di Sicilia pervadono in modo costante i dipinti di questo artista. Ed in ognuna delle opere di Errera è presente un elemento di sapida ironia rappresentato dalle azioni e dalle situazioni in cui si muovono i suoi personaggi.»