«A qualche giorno di distanza dalle notizie di stampa relative all’operazione Alcatraz che ha riguardato la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, plaudendo all’attività investigativa della Magistratura coordinata dal procuratore capo di Trapani, dott. Gabriele Paci, e delle Forze dell’Ordine impegnate, che ha consentito di mettere in luce incresciosi fatti che saranno approfonditi nelle sedi competenti, non posso non sottolineare come quest’indagine abbia riguardato soltanto una ridottissima parte degli agenti in servizio nella struttura carceraria che insiste nel nostro territorio. Credo sia giusto evidenziare infatti che la stragrande maggioranza degli agenti in servizio al “Cerulli” prestano il proprio quotidiano lavoro con onestà, integrità morale e dedizione, pur tra le note difficoltà di carenza di organico, di strutture e di mezzi. La notizia chiaramente amareggia, ma ciò non deve in alcun modo scalfire la fiducia che tutti noi nutriamo nella Polizia Penitenziaria che, come tra l’altro emerge da notizie di stampa, ha collaborato con l’Autorità Giudiziaria tramite il proprio nucleo investigativo regionale alla buona riuscita della stessa operazione. Serve piuttosto una riflessione di più ampio respiro che riguardi, come già accennato, le note criticità (carenza di organico, mezzi e strutture) da risolvere. Mi auguro che, anche a seguito di questa indagine, tali problemi possano ricevere le giuste attenzioni dal Governo nazionale, affinché gli agenti possano prestare il proprio servizio in tutta serenità ed i detenuti possano scontare la pena con dignità».

 Daniela Toscano Pecorella

Sindaca di Erice

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