Al via i lavori di completamento della Scuola “Giuseppe e Salvatore Asta” di via Salvatore Caruso

Pubblicato il 6 febbraio 2020 • Sport

E’ stato firmato il contratto con l'impresa aggiudicataria dell'appalto dei lavori di completamento della Scuola Polivalente “Giuseppe e Salvatore Asta” sita in via Salvatore Caruso ad Erice Casa Santa, nei pressi dello Stadio Provinciale.

L’impresa che realizzerà i lavori è la REPIN s.r.l. di Aci Catena  (CT) che si è aggiudicata la gara di appalto con un ribasso del 42,1050%. Nei prossimi giorni si procederà alla consegna dei lavori che prenderanno il via nel mese di marzo per una durata prevista di 12 mesi.

Il progetto di completamento, per il quale è prevista, al lordo del ribasso d’asta, una spesa complessiva di € 2.159.000,00, prevede la realizzazione di due blocchi che completeranno la struttura e la sistemazione esterna dell’area.

Il primo blocco sarà costituito dalla nuova palestra dove è prevista la pavimentazione con il parquet in legno massello di faggio; nel secondo blocco al piano terra verranno realizzati gli spogliatoi con annessi servizi igienici ed un locale deposito a servizio della palestra ed al primo piano l’ufficio per la presidenza e per la segreteria della scuola, due servizi igienici, un locale deposito per il materiale di pulizia e due locali destinati ad archivio.

 “E’ l’ennesimo cantiere che parte – ha commentato la sindaca Daniela Toscano – oggi sono doppiamente contenta perché oltre a completare la scuola realizzeremo un impianto sportivo che oltre alle esigenze scolastiche sarà certamente a disposizione di tutti gli sportivi del territorio. L’attenzione verso il mondo scolastico per noi è sempre al primo posto: il diritto di frequentare scuole sicure ed ambienti confortevoli, di vivere l’esperienza scolastica in ambiente accoglienti e belli, il diritto a praticare lo sport in palestre confortevoli, sono principi per noi irrinunciabili. Oggi, con grande perseveranza, parte anche questo cantiere e riusciamo ad appaltare anche l’ultimo stralcio di questa splendida opera pubblica che quando venne progettata a suo tempo sembrava irrealizzabile ma che oggi prende definitivamente forma onorando ancora di più la memoria delle vittime di mafia a cui la struttura è intitolata”