Conclusi i progetti "Bocce in Casa" e “Bocciando di impara… in sicurezza”

Pubblicato il 4 giugno 2021 • Sport

Si è concluso nei giorni scorsi, con un evento che si è tenuto al bocciodromo comunale di Napola, il progetto scolastico nazionale della Federazione Italiana Bocce (FIB) portato avanti unitamente al Miur e finalizzato a fornire agli studenti ulteriori opportunità di attività motorie e la conoscenza dello sport delle bocce. Un progetto che è stato adattato alle diverse modalità DAD e didattica in presenza. Per le scuole che hanno lavorato con didattica a distanza è stato redatto il progetto “Bocce in casa” che ha consentito ai ragazzi che hanno seguito spiegazioni e video dimostrativi presenti nel sito federale www.federbocce.it di costruire da soli la propria boccia e giocare anche nello spazio ristretto della propria abitazione. Per gli istituti scolastici autorizzati ad operare, almeno in parte, in termini di presenza è dedicato il progetto “Bocciando si impara… in sicurezza”. Quest’ultimo è la declinazione del precedente progetto, “Bocciando si impara”, adattato alle nuove condizioni imposte dall’emergenza sanitaria (distanziamento sociale, attrezzo sportivo personale ecc.). Il progetto inoltre, è stato rivolto anche agli alunni in difficoltà sociale, fisica, intellettiva e sensoriale.

All’evento di chiusura del progetto hanno partecipato gli alunni che hanno aderito, facenti parte della Scuola dell'Infanzia e Primaria Walt Disney e dell’Istituto San Giovanni Bosco di Napola. Presenti la sindaca Daniela Toscano e gli assessori Rossella Cosentino, Carmela Daidone e Paolo Genco.

«È stata una bellissima iniziativa – commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora allo sport, Rossella Cosentinoil cui merito non è stato solo quello di aver dato la possibilità ai ragazzi di fare attività motoria e di conoscere meglio lo sport delle bocce, ma anche di essere stato adattato alle modalità di didattica che hanno caratterizzato le scuole a causa dell’emergenza pandemica. Ringraziamo calorosamente gli organizzatori e ci complimentiamo per la buona riuscita del progetto».