Erice aderisce a "M'illumino di Meno 2024"
Pubblicato il 15 febbraio 2024 • Ambiente , Anniversari e ricorrenze
Il Comune di Erice, accogliendo la proposta del Lions Club Trapani, ha aderito anche quest'anno a “M'illumino di Meno", la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili promossa da Rai Radio 2, con il programma Caterpillar, per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.
La prima edizione si tenne il 16 febbraio 2005, quando, in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, Caterpillar ebbe l’idea di chiedere agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente.
Spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse su questi temi è un'iniziativa concreta, non solo simbolica, alla quale il Comune di Erice offre il proprio contributo spegnendo quelle delle mura Elimo-puniche da Porta Trapani a Porta Spada, dalle ore 18:00 alle ore 19:00 di domani, venerdì 16 febbraio 2024. Ciò in segno di condivisione dell'iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza alla salvaguardia dell'ambiente anche con piccoli gesti simbolici.
«Raccogliendo l'invito del Lions Club Trapani, che ringraziamo, abbiamo voluto dare anche quest'anno un segnale importante sull'importante tema del risparmio energetico – commenta la sindaca Daniela Toscano -. Crediamo che rivedere i consumi, in un momento storico fortemente segnato dai cambiamenti climatici ed anche dall'aumento dei costi, sia qualcosa a cui tutti dovremmo puntare. Il Comune di Erice sta già facendo la propria parte con la sostituzione di gran parte della pubblica illuminazione che oggi è infatti a led, ma è fondamentale sensibilizzare i cittadini anche con gesti simbolici come lo spegnimento delle luci di un monumento in una giornata specifica. Invitiamo tutti a partecipare attivamente ad una riflessione sul tema dei consumi e del risparmio energetico che non deve riguardare la sola giornata di domani, ma ogni nostra azione quotidiana. Insieme potremo partecipare alla costruzione di una comunità consapevole ed impegnata nella tutela del nostro ambiente. Dobbiamo farlo non soltanto per noi, ma anche e soprattutto per le generazioni future».